domenica 5 giugno 2011

Risveglio di speranza

Entra dalla finestra
luce di primavera stamattina
a riscaldare il cuore
orfano di lontananza

Liscia la solitudine dell'aria
portando profumi e sguardi
accompagnati dal tepore
di una stanza avvolta nella penombra

Vola la mano nell'aria ferma
abbandona il calore di una carezza
che arriva fino all'anima
a lasciare segni indelebili

Silenzi che parlano
arrivano la' dove dita si stringono
forti a sfiorare una stella
sorta all'improvviso

Chiudo gli occhi al flusso dei pensieri
per rivivere momenti di tenerezza
di due corpi abbandonati
al reciproco desiderio

Potrebbe arrivare adesso
l'inattesa gioia di una voce
a salutare il nuovo giorno
ad asciugare la rugiada della notte

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