domenica 30 gennaio 2011

Risveglio


Come nelle sere d'estate
quando il sole colora
cielo e mare di riflessi infuocati,
prima di immergersi e
lasciare posto alla luna,
io mi incanto
a guardarti che dormi al mio fianco
e mi sembra di sognare.
Le ciglia vibrano
come canne al vento
e accarezzano l'aria,
le braccia tese
cercano di trattenere
i sogni che stanno svanendo,
le labbra socchiuse
assaporano la vita
che riprende il suo cammino.
Forse vedi con gli occhi del cuore
il mio stare vicino
a guardarti stupito
mentre un desiderio sconfinato
inonda il corpo, la mente e l'anima.
La bocca frena l'ardore di un bacio,
le mani si agitano e trattengono
carezze indiscrete,
un fremito mi percorre immediato
al solo sfiorare la tua morbida pelle.
Attendo il risveglio impaziente
per donarti la luce del mondo,
i profumi dei fiori distesi sui prati,
il sapore del mare leggermente increspato,
ed una musica soffusa
che diffonda la gioia che sento.
Solo allora le tue gambe
incroceranno le mie
in un tenero abbraccio
sensuale che libera l'amore
per tutta la notte tenuto al riparo.
Due corpi alla fine
si fondono completando
il risveglio nello scambio
di reciproco desiderio
alimentato da un amore profondo.




giovedì 27 gennaio 2011

Volo



E' un volo
iniziato all'improvviso
per dirti quanto ti amo.
Stanotte ti ho pensata
e il cuore mio sognava
la vita che desidero
di un domani senza tempo
mentre un sorriso
ci sorprende
la mano nella mano
ed il tuo volto
che svanisce
alla luce del mattino.
Gli anni ormai
trascorsi non mi volto
ad osservare,
insieme a te
voglio camminare
sulla strada della vita,
col cuore nel tuo cuore
voglio vivere il futuro,
col respiro nel tuo respiro
le emozioni stringo a me.
Nei tuoi occhi
ormai mi perdo,
mentre il vuoto del passato
si riempe di un amore
catturato in riva al mare
mentre il buio
si cibava
dell'inquietudine dell'anima.
E' solo un volo
questo percorso
tortuoso, un volo
senza limiti
per poterti ormai dire
quanto grande sia
il mio amore.
Ora vivo la mia vita
che ha trovato quella strada
dove passo dopo passo
con la mia mano nella tua
volerò sulle ali
di un sentimento mai provato




domenica 23 gennaio 2011

Ladro


Ti ho trovato
dopo aver abbandonato la speranza
alle onde del mare,
unico amico sempre presente

Sono giunto all'improvviso
come un ladro d'amore
per rubare quel sentimento
disperso dal vento della sera

Ti ho raggiunto silenziosamente
in punta di piedi
per non disturbare
l'equilibrio della vita

Non volermene
se ho disturbato la tua quiete,
starò in disparte ad ascoltare
il respiro del tuo cuore

Affiancherò i tuoi passi
come un solido amico,
aiuterò le tue membra
affaticate dal cammino

Amerò la tua anima,
tua pura essenza,
portatrice suo malgrado
di gioia e di serenità

Scalderò la tua pelle
accendendo la passione
rifiorita e alimentata
da un desiderio sconfinato

Arriverò al tuo cuore liberandolo
dalle paure del tempo,
dal timore di andare avanti,
ascoltando sempre le sue parole

Non mutare i tuoi pensieri
non temere mai di correre
perché forte e fragile
è il mio amore per te



venerdì 21 gennaio 2011

Ti cercherò


Pensieri balenano dinanzi agli occhi
mentre l'arrivo di una nuvola
farà scendere la sera,
a calmare lo stare e vivere
che questo arduo viaggio
ogni giorno assorbe senza sosta

Il volto e' accecato da una luce intensa
e la fretta di abbandonarsi nega
all'anima la visione della realtà
che la ragione si rifiuta di accettare
mentre il cuore batte dolce
alleato dell'irrazionale strada della vita

Muri impalpabili
si parano tra me e la speranza
di una vita fatta di passione,
istanti conosciuti mai vissuti
e là in fondo la meraviglia
della meta quasi irraggiungibile

Continuerò a cercarti
contando i passi che mi separano da te
su questa strada disseminata di dubbi,
verrò a cercarti sperando di trovare
aperta quella porta per entrare
là dove forse lo spazio ha trovato la sua fine

Ti cercherò sotto la fasciatura
della mia mente, maschera di vita,
ti cercherò oltre i confini del tempo
assaporando ogni attimo
trascorso nell'incertezza del cammino
e nelle curve che nascondono il futuro.

E ti chiamerò finalmente … Amore



giovedì 20 gennaio 2011

Tu ed io


L'eco della tua voce
fa strada ai miei pensieri
mentre guardo dentro di te
conquistato dal tuo sorriso
e dalla dolcezza dei tuoi baci.

In silenzio con il cuore in tumulto
intravedo il sogno
che si è presentato ai nostri occhi,
lo vivo come realtà vera
abbandonando la solitudine.

Fuori il sole prosegue il suo cammino
la tristezza scompare alla sua luce,
lo seguo mentre arriverà da te
a portarti il mio respiro
e accarezzarti prima di dormire.

Un giorno ci siamo incontrati,
ci siamo scambiati gli sguardi,
ci siamo tesi la mano,
e senza saperlo abbiamo
iniziati incerti i primi passi.

Come un incredulo uccellino
al suo primo volo,
ti sei staccata dal tuo albero
a iniziare quel viaggio
per cui valeva la pena sognare

Come un viandante solitario
con l'entusiasmo del suo primo incontro,
ho accarezzato la tua pelle
per affrontare insieme
le acrobazie della vita

Nella quiete della sera
è iniziata una storia senza tempo,
arriverà lo sappiamo
un giorno di vento più severo
a sorprenderci mano nella mano
senza avere la forza
di staccare i nostri cuori


venerdì 14 gennaio 2011

Tutto quello che vorre


Vorrei entrare
in silenzio
nel tuo cuore,
ricoprirlo d'amore
come l'onda del mare
che invade la spiaggia
assonnata e solitaria

Vorrei capire
i tuoi sguardi profondi,
quello che muove
i tuoi pensieri,
ascoltare il battito
intenso e senza sosta
del tuo respiro

Vorrei afferrare
quel tuo sentire
che le mani
non arrivano a sfiorare,
strappare quelle paure
dal profondo dell'anima
per liberare il tuo amore

Vorrei distendere
le tue ali
per volare con te
sul mare della vita
guidati dalla luce
che alimenta
un sentimento senza fine

Vorrei colorare
la visione
del mio mondo
con i colori
di quel sorriso
che riempe
ormai la mia vita

Vorrei camminare
per sempre al tuo fianco
sotto un caldo sole,
alla luce pallida della luna,
coperti da un manto di stelle,
vivendo attimo per attimo
la magia di attimi senza tempo


 

mercoledì 12 gennaio 2011

Averti con me




Nascono e muoiono
come onde del mare
quei silenzi sconfinati
che delineano anima e cuore
come fantasie inquiete.
Disegnano la realtà
che offusca l'immaginazione,
avvolgono i miei pensieri
li trascinano, li modellano
dando forma all'immenso
sogno della mia vita:
averti con me



giovedì 6 gennaio 2011

Silenzio


Nel mare del silenzio
cercavo il mio rifugio
la mia serenità perduta
la strada ormai smarrita

Ho sentito nel silenzio
una voce dentro me
che chiamava il tuo respiro
per fuggire fra le nuvole

Nel silenzio ho trovato
il calore della tua voce,
nel silenzio ho scoperto
la dolcezza del tuo sguardo

Hai invaso il mio cuore
con il silenzio delle tue parole
prendendo quel posto
immerso nel vuoto della vita

Ho scoperto che il silenzio
può parlare dell'amore
come non immaginavo mai
senza fare il minimo rumore

Torna vivo il desiderio
di ascoltare la mia anima
che libera da ormeggi ormai consunti
si ciba del silenzio che invade l'aria

Prendi il mio silenzio
coloralo con le tue carezze
che sgorgano dal profondo
di quel mare da navigare
come due gabbiani
in cerca della loro pace



mercoledì 5 gennaio 2011

La sapeva lunga il mi' babbo




La festa arrivava in mezzo alla settimana. "Oggi andiamo al cinema". Sentenziava il babbo durante il pranzo.
 

La sapeva lunga il mi' babbo.

Le ore si fermavano, i minuti rallentavano, solo i secondi sembravano continuare il loro lento cammino. La tortura dei compiti appariva d'improvviso un giusto pegno da pagare per il premio finale.
 

La sapeva lunga il mi' babbo

Il momento fatidico giungeva. Ero sulla soglia ad aspettare quando finalmente scendeva le scale come un cavaliere. Io fido scudiero allungavo timido la mano che lui serrava deciso nella sua. D'improvviso mi sentivo forte, felice e sicuro.

 

La sapeva lunga il mi' babbo

Un pacchetto di semi da sgranocchiare, il suo braccio possente sulle spalle, veri protagonisti di qualunque avventura. Attori consumati nel gioco delle parti: padre e figlio difficili da decifrare.
 

La sapeva lunga il mi' babbo

I commenti, le domande, le spiegazioni accompagnavano il ritorno. Le mie incertezze, le mie curiosita' trovavano in lui una spalla sicura. Le lancette d'improvviso avevano corso a perdifiato, ma la fine della festa era solo l'inizio dell'attesa

 

La sapeva lunga il mi' babbo.



 

lunedì 3 gennaio 2011

La sera dell'alba



Quando nella notte buia

in riva ad un mare scuro,

con il cuore in gola,

guardandoti negli occhi protesi

le mie labbra sulle tue,

timidamente mi chiesi:

Risponderà al mio bacio ?

Tu senza pensarci

mi offristi le tue labbra

dal sapore di vita.

Fu un baciarsi

leggero ma intenso

come a inseguire

un giovane desiderio

scacciando la paura.

Poi ci stringemmo

in un nuovo bacio sensuale

e salimmo quelle scale

che portavano là

dove ci saremmo svelati

i nostri più intimi segreti.

Ancora non lo sapevamo

ma quella fu l'alba

di un primo giorno d'amore. 


 

sabato 1 gennaio 2011

Averti


Ho dentro il tuo respiro
come un atto d'amore
che porta il bisogno
di una gioia sottile

Ho dentro il ritmo del tuo cuore
che regala sogni
di una vita finalmente diversa
colorata, da sempre desiderata

Averti dentro
accende la passione
alimenta il desiderio
apre sentieri sconosciuti

Averti dentro ha schiuso
quelle porte da tempo arrugginite
aprendo l'orizzonte nascosto
da una nebbia fitta e impertinente

Vorrei viverti
con la forza del mio amore
per accompagnarti sulla strada
lontano dalla paura della notte

Vorrei entrare
nei tuoi pensieri
accarezzare la tua anima
regalarti la dolcezza del mio cuore

Semplicemente vorrei averti