Natale di memoria

Lentamente
la memoria
dipinge
il quadro della vita,
raccogliendo
immagini riposte
sul sentiero nascosto
dalle nebbie del passato.

Parole
come pennellate
colorano fogli bianchi
ad accendere
tinte sbiadite
fra petali di ricordi
trasportati dal vento
e luci sfavillanti.

Capelli argentati
fioriscono
fra le pieghe
del cuore,
riccioli dorati
scendono
su occhi color del cielo
fino dentro l'anima.

Braccia d'acciaio
come solidi rami
di una quercia
senza tempo
proteggono
con strati d'amore
bimbi sorridenti
che scoprono la vita.

Scorre la festa
dipinta
da nuove emozioni,
cresciute
da solide radici
lasciate da sentimento
profondo che guida
da sempre i nostri destini.

Appunti di viaggio

Appunto sorrisi
sulla vita,
scritta con la penna
su un cuore
affamato di emozioni,
riempito con ghiaccio
di parole senza senso.

Strapenso agli eccetera
ormai riposti
nel cassetto dell'anima inquieta
colmo di sillabe lontane
che scivolano
su sentieri tracciati
da rughe non autorizzate

Saranno giorni
dal lento scorrere
del fiume d'argento,
la tela dei ricordi
stesa sullo specchio
a contare giorni
presenti nella lontananza.

Lascerò faticosi pensieri
in riva al mare
senza riparo
ad aspettare l'onda
in abbraccio purificatore
a disegnare nuova alba
di bellezza senza tempo.

Forse cercherò
braccia come nuova casa,
di bellezza mai lavorata,
costruita su orme
lasciate da istanti
con leggerezza vissuti
in un futuro immobile
all'orizzonte di un amore.

Ombra di pens'ieri

Scivola l'ombra
alle spalle,
viandante senza meta,
denti serrati
a stringere
malinconia invadente.

Tra i capelli
spruzza
schiuma salina,
vaga
su fogli scritti come foglie
a nascondere desiderio inascoltato.

Troppi minuti
intorno alla mia vita
dispersi dal vento
che solletica
le paure seminate
nel cassetto dei ricordi

Il suono di baci
punge l'anima
come aghi di pino
sparsi sul tappeto
di un percorso
perso all'orizzonte.

Il mare urla
il suo amore
mentre la luna
affoga pene sparse
come sassi fra dune e valli
a ricoprir pensieri inascoltati.

Ombra
sorella premurosa,
amorevole amica,
instancabile occupi
spazio vitale
a riempire antica solitudine.

Al buio

Volto le spalle
alla luna alta nel cielo,
spettatrice
di giorni e notti
pieni solo
del sapor del mare.

Nuoto nel buio
fra dune di stelle
seminate sulla sabbia
accarezzate
da onde lente
che danzano trasportate
da tiepide folate.

Assetato di assente amore,
la bocca si fa amo
a raccogliere
ricordi dal cielo livido
lasciati nel letto
di un fiume d'argento

Vorrei essere
come gocce di pioggia
a bagnare
quei capelli
intrisi da un profumo
di desiderio inascoltato

Un bacio insonne
ovunque atteso
affido
alla notte dell'oblio
per non sciupare
un incolmabile sentimento

Dimentico i giorni
ma non la passione,
l'amore ormai fatto sogno,
la strada abbandonata
nella notte della vita,
illuminata da lampi
che mordono il petto
mentre infilo queste parole.

FiocaLuce

Ci siamo
incontrati
dove la luna
rispecchiava
le sue forme
tremando sopra
le onde leggere
mosse dalla brezza
di tiepida sera.

Abbiam sfiorato
le anime inquiete
mosse da ugual
turbolenza
prive ormai
di serenità rinchiusa
fra le mura
di una stanza
senza cielo.

Una strada
ha mostrato
le sue curve
da seguire
a vista
fra paure, timori
a vincere
solitudine nascosta
fra le pieghe dell'anima.

Percorso
presto abbandonato
in cambio
di parole
trascinate
dal vento
come foglie d'autunno
a ricoprire
fioca luce,
illusione d'amor
in attesa
di nuova linfa
per riprendere la vita.

Alla fonte della notte

Vestita di calma

avanzavi

nella notte,

silenziosa,

spalle coperte

a nascondere

la posa

della fredda pelle.

Pura vicinanza

liberata

dalla ricerca 

d'amore ormai

dimenticato

fra le pieghe

del cuore

senz'altrui intento.

Passi leggeri

ma decisi

ad inventar

un fruscio

di baci

appesi

come foglie

all'albero del desiderio.

Come ombra

immersa

in nuova vita

seguivi

l'ondeggiar del vento

sospinta

da labbra socchiuse

ad inventar

nuova storia.

Per acquietar

la sete

cercavi la fonte

smarrita sulla strada

dove il niente

accompagnava

un sentimento

sepolto dal tempo.

Hai trovato

acqua salata,

delusione amara

sgorgava dalla roccia,

ruscello di speranze

travolte dalla notte

che abbandonava

il sentiero di sogni

irraggiungibili.

Ri'flessioni

L’anima vaga
nel sole del mattino
a cercare
la fonte per placare
l’inquietudine
regalo di una notte
senza stelle.

Si placa
nel mare immenso
occupato
dall’assenza di movimento,
pronta
a lasciarsi
trasportare dalla marea
che lentamente
soffoca
vecchi pensieri.

Si abbandona
al vento
impetuoso
di una passione improvvisa,
alzando
solide vele
a inseguire
nuove rotte
verso orizzonti
sconfinati.

Cavalca
onde impetuose,
percorre
strade tortuose,
scala
montagne infinite,
attende
l’arrivo del tempo
della quiete
sorvolando
praterie sconfinate
alla ricerca
di un sentimento
da donare
al proprio cuore.

Torna infine
a riposare
fra le stelle,
come viandante
stanco
in attesa
di nuova forza
per riprendere
il cammino.

Vento



 

Tocca il vento

i petali dell’anima,

a modo suo intreccia

emozioni perdute

a reclamare vita,

istanti uno dietro l’altro

trascorsi a spolverare

con mani delicate

un sogno,

fino a scoprire

realtà da vivere.

Folate di sentimenti

abbandonati su cumuli di vita

ravvivano pensieri

dal vento trascinati

a riscaldare il cuore

uscito dal freddo

di un gelido inverno.

Vento scompiglia
anfratti della mente,
a scacciare
nuvole grigie,
a riportare
gocce di primavera,
a seminare
germogli di amore
in un sottocuore
colmo di macerie.

Vento
tu sei la mia speranza.

 

 



Il silenzio della solitudine

Entra il silenzio,

come spada squarcia

pensieri ricorrenti,

li disperde nei meandri

di una mente abbandonata

Invade il vuoto,

rincorre sentimenti

radunati intorno

a immagini danzanti

in un sogno di primavera

La lama percorre

la sua strada

con rinnovato vigore,

spinta dalla ragione

affonda in fondo al cuore

Al suo passaggio

cancella la memoria,

gettandola nel pozzo

di un passato mai vissuto

a nuova vita ricercare

Istanti interminabili

nel baratro dei ricordi

pronti a soffocare

il fondo dell'anima

chiudendo ogni spiraglio

Rivoli di parole

scorrono lentamente

in superficie

a rompere una solitudine

all'improvvisa ormai tornata

Bussano alla porta

socchiusa dal tempo,

rinnovano speranze

seminate sul sentiero

perso fra le nebbie

di un'alba mancata





A . . . .

Vola l’anima
fra nuvole bianche
in carro raccolte,
a ricercare
emozioni per un cuore
da troppo tempo
solitario.

Sospinge il vento
i pensieri
sul tappeto della vita,
a soffocare
momenti passati
come foglie d’autunno
ricoprono la terra.

Il respiro si ferma
seminando
attimi senza fine,
a liberare
la mente  inquieta
da una stagione
grigia come il mare.

Raccolgo
su fogli bianchi
parole mai dimenticate,
a scrivere
desideri sopiti
pronti a sbocciare
per nuova primavera.

A … ritrovar



La sera

Approda
la mente
al dolce riposo,
abbandonate
le parole
si nasconde
fra stelle sbiadite.

Si ferma
lo scorrere
dei pensieri,
tracimati
nel giorno
come torrente
in piena.

Torno
su sentieri
appena tracciati,
a rivivere
emozioni
troppo in fretta
consumate.

Dolce la sera
chiude
le finestre,
ripone i desideri,
aprendo la strada
dei sogni
a nuova vita.



Di'stanza

Fra le mura della vita
corre il mio pensiero,
lungo un sentiero
segnato da nuvole
trainate da venti
colmi di profumi,
giunti dal profondo
di uno sguardo.

Parole solitarie
guidano la mente
libera da ormeggi,
aprono il cassetto dei sogni
lasciando al mare
lo scrivere nuove pagine
 di emozioni dilaganti
senza i lacci del tempo.

Lontano dagli occhi
è il mio sentire,
lontano dalle mani
è il mio sfiorare,
lontano dal mio cuore
è il mio amare,
distanza alimenta
l’inquietudine
per un'anima
ansiosa di vivere.

L'attesa

Porta il mattino
nuova carezza,
a liberare
anima sopita
confusa fra le stelle
di una gelida notte.

Voce sapiente
abbraccia il risveglio,
guida la mente
curva dopo curva
dentro pagine libere
da antiche paure.

Si interrompe
fragile silenzio,
sicuro riparo
dai timori della vita,
sospinto dal vento
di emozioni inattese.

Il cuore, diga infinita
ad un sentimento
senza tempo,
rompe gli argini
come fiume in piena
per inondare il cammino.

Arrivera’ la sera
a lisciare il tormento
senza portare quiete
in attesa di parole
dolce rinforzo
ad un sogno di vita


Vent'inquieti

Accoglierò le emozioni,
come spiaggia
si stende
alle onde del mare
che inquieto invade
le profondità dell’anima.

Le sfoglierò ad una ad una
abbandonando petali di vita
ad aliti di vento,
come aquiloni
che accarezzano
nuvole gonfie di sentimenti.

Volerò nel sottocuore
scoprendo rivoli solitari
da seguire passo passo
a smascherare l’illusione
di una meta ormai distante
per ritrovare amica solitudine.

Mi ritrovo
ad amare fogli bianchi
ormai solcati dalle rughe,
da tempo ormai lontano
le radici del mio sentire
li ricoprono di vita.

In compagnia
di gabbiani solitari,
lasciata la notte,
voleranno verso l’alba
raccogliendo parole
indelebili al tempo.

Sent'ore

Stelle arrivano
ad annunciar
tregua di parole

Promettono sogni
ad indicare
strade infinite

Raccolgono emozioni
seminate fra le ore
con dolcissima voce

La notte improvvisa
a quietare l’anima
porterà la sua dolcezza

Il cuore condivide
battiti incessanti
a salutare pensieri ricorrenti

Faccio dono di versi
ad iniziare
percorsi di nuova vita

A ripartire

Venti di sale
giungono dal mare
a riportar antichi sapori
lasciati alla rinfusa
sulla panchina della vita.

Bussano alla porta dei sogni
sul sentiero battuto
da timidi raggi di sole
che impertinenti
raggiungono l’anima.

Calore improvviso
a scacciare
da labbra inaridite
assenza di baci
per ritrovar la strada.

Ricoprono cicatrici
ormai dimenticate
portando nuova linfa
al cuore assetato
di emozioni colorate.

Liberano la mente
da un rifugio sicuro
pronta di nuovo
a navigare nel turbinio
di sensazioni ritrovate.

La mia casa
è ormai il mare
approdo sicuro
per ripartire
a cavalcare i sogni
frutto di notti
piene di solitudine.

Risveglio

Giorni svuotati

dal sole d’inverno

lasciati cadere come foglie

sul sentiero della vita

Note musicali

sparse nella testa

accompagnano pensieri

in balia di venti di speranza

Immagini sospese

fra nuvole vaganti

come carri ricolmi

di nuova linfa

Spunta la luce fioca

dell’aurora ad indicare

 il cammino alla ricerca

dei sogni dimenticati

Raccolgo a piene mani

i sapori della notte

come stelle abbandonate

in attesa del nuovo giorno

Non avrò sosta

a dispetto delle rughe

figlie di percorsi antichi

per ritrovar me stesso



Vita

Ho baciato l'aria

fra mille lucciole bianche

senza vedere dove

si posavano le labbra

Ho galoppato nel vento

fra nuvole sorridenti

che trasportavano 

i miei ricordi

Ho sorvolato fra spruzzi

di onde spumeggianti

abbracciato dal mare inquieto

nel profondo dell'anima

Ho accarezzato le stelle

affacciate alla finestra

di un cuore solitario

aspettando l'alba

Ho volato libero

accompagnato dai gabbiani

che cantavano

la gioia della vita

Ho sbirciato fra le pieghe

dei pensieri giunti all'improvviso

a portare un sogno

da trasformare in realtà

Semplicemente

ho vissuto

vivo

e vivro'

Navigare

Scende la sera

su pensieri abbandonati,

li prende per mano

come l'onda del mare

arrotola sassolini

dispersi sulla riva.

Avanzi di emozioni

riscaldati dal tramonto,

mentre il crepuscolo

avvolge l'anima,

la nutre col tepore

degli ultimi raggi colorati.

Stenta ad arrivare

il buio della notte,

arginato da sentimenti

che invadono il cuore

e come marea sommerge 

granelli di sabbia

Si sciolgono i saldi ormeggi
eterni duellanti della ragione,

e navigo fra le onde tempestose

di anima inquieta 

a raggiungere porti sconosciuti