giovedì 17 ottobre 2013

Alla fonte della notte


Vestita di calma
avanzavi
nella notte,
silenziosa,
spalle coperte
a nascondere
la posa
della fredda pelle.

Pura vicinanza
liberata
dalla ricerca 
d'amore ormai
dimenticato
fra le pieghe
del cuore
senz'altrui intento.

Passi leggeri
ma decisi
ad inventar
un fruscio
di baci
appesi
come foglie
all'albero del desiderio.

Come ombra
immersa
in nuova vita
seguivi
l'ondeggiar del vento
sospinta
da labbra socchiuse
ad inventar
nuova storia.

Per acquietar
la sete
cercavi la fonte
smarrita sulla strada
dove il niente
accompagnava
un sentimento
sepolto dal tempo.

Hai trovato
acqua salata,
delusione amara
sgorgava dalla roccia,
ruscello di speranze
travolte dalla notte
che abbandonava
il sentiero di sogni
irraggiungibili.


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