giovedì 31 marzo 2011

Mani


Le mani
camminano
veloci su
lievi promontori.

Solcano
la valle
sottostante
lasciando
un rivolo
di piacere.

Intravedono
la meta
ancora
lontana
e seguono
il profumo
intenso
del suo fiore.

Come due
farfalle
variopinte
percorrono
il bosco
folto e
scarmigliato.

Attratte dal
buio,
luce di
sapori
dolci e
fragranti.

Entrano
in grotta
lasciando
dietro solo
un canto
dolce
guidato
dal loro
movimento.

Fine del
cammino
in desiderio
di te



Percorsi di vita


Vedo il sorriso del tuo sguardo
ascolto la dolcezza delle tue parole
sfioro la delicatezza della tua pelle
sogno la morbidezza delle tue labbra

Ti ho trovata nascosta nella nebbia
per aprire quella porta socchiusa
entrando in punta di piedi
e viverti in un cammino senza fine

Lenti trascorrono i giorni
che mi separano da te
ma se allungo la mano
stringo l'aria che ti circonda

I tuoi occhi accendono la notte
come piccole candele
guidano i miei sogni
alimentano i miei pensieri

Scrivo sull'acqua parole senza tempo
che la corrente di un fiume impetuoso
porterà in riva al mare
dolce sottofondo alla melodia delle sue onde

Navigo in questo oceano inquieto
portatore di nuova vita
per entrare in quel cielo azzurro
da troppo tempo oscurato

Ti regalo il mio cuore
lascia che ti parli
tienilo stretto ad assaporare
i profumi della tua vita

giovedì 24 marzo 2011

Orizzonte



Cerco la forza
per cancellare quei timori
nati dalla mente
ad imprigionare il cuore
stretto in una morsa
lontano dalle stelle

Vedo nei tuoi occhi
il mio futuro cammino
mentre una pallida nebbia
accompagna la paura di vivere
quel sogno cercato, desiderato
mai del tutto realizzato

Rincorro l'orizzonte,
linea sottile a nascondere
gli eventi che ci attendono,
si allontana ad ogni passo
si avvicina ad ogni sosta
non si ferma ad aspettare

Sta tutto là dietro
dove cielo e mare si incontrano
in un abbraccio senza fine
a nascondere quelle emozioni
in attesa di essere liberate
ad illuminare un nuovo giorno



sabato 19 marzo 2011

Testa dura

Hai la testa più dura di tuo nonno
Tenera nonnina dai capelli d'argento
esile come un filo d'erba
forte come una canna di bambù.
Il tuo ritornello echeggiava
sopra i tetti della città
come la campana di una chiesa
che segna le ore.
Ti avvicinavi minacciosa
la tua mano si alzava
ed una carezza cadeva
sulle guance del bimbo sorridente
Hai la testa più dura di tuo nonno
Ripetevi senza sosta
lanciando sguardi dolci ma severi
ai tuoi uomini di casa.
Un bacio al tuo bimbo
uno sguardo pieno d'amore
all'uomo segnato dalle
intemperie del tempo
"Ma non fare come tuo nonno
che con la sua testardaggine
non ha ottenuto niente nella vita
nemmeno una pensione per le ferite di guerra"
Hai la testa più dura di tuo nonno
Era il tuo cruccio quello della pensione
e la tua guerra personale
mai vinta nonostante una inesaurbilie tenacia.
Il nonno ti faceva impazzire
con le sue prestazioni da vero atleta
durante le prove da sforzo
e tu tornavi a casa paonazza.
Toccò anche a te arrenderti
quando all'ultima visita
il nonno impegnandosi allo spasimo
sfasciò l'ennesimo vogatore,

Hai la testa più dura di tuo nonno
"Usa la tua testa dura
per inseguire i tuoi sogni
e raggiungere i tuoi obiettivi".
Ripetevi senza sosta
al bimbo dai capelli color del grano
accarezzandolo con amore
con la tua fragile mano.
Desideravi con tutta te stessa
che quel bambino dalla testa di legno
usasse la sua determinazione
per fare strada nella vita
Hai la testa più dura di tuo nonno
Cara nonna da tempo ormai
la tua voce e le tue raccomandazioni
non mi indicano più la strada giusta.
Ho imparato a camminare da solo
ho seguito i tuoi consigli
ho raggiunto molti obiettivi
con la testardaggine che ben conoscevi.
Ma nella vita non sempre è sufficiente
essere testardi e caparbi per ottenere ciò che si vorrebbe
qualcosa si deve sempre lasciare per strada.
Alla fine c'e' sempre un addio nella vita
che non avresti mai voluto pronunciare

Come quello che un giorno dissi a te
cara nonna dai capelli di argento.


mercoledì 16 marzo 2011

Pensieri sparsi






Il silenzio ha raffreddato la mia pelle
accompagnando la solitudine
alle onde di un mare
inquieto ed agitato.
Desidera una carezza
questo corpo catturato
da un desiderio senza fine,
la mia bocca si muove
priva di parole
alla ricerca disperata
delle tue labbra,
fonte inesauribile
di dolcezza infinita.
Come pensieri abbandonati
alla brezza fresca della sera
ti lascio queste parole
che stento a chiamare poesia.
Intrise di vecchi colori,
ricolme di un giovane affetto,
volano verso di te,
riscaldando questi giorni
dedicati ad una fremente attesa.
Pensieri usciti dal cuore
gonfio di un sentimento
cresciuto camminando
su una strada,
dove curva dopo curva
una lieta sorpresa
aspettava il suo turno.
Pensieri lasciati per te
mentre il sole va a dormire
fra infiniti silenzi
che allargano l'anima
e incendiano la mente.
Forte è questo amore
da tenere stretto nelle mani
in attesa di un'altra vita
piena di sorrisi,
generosa di carezze,
libera e serena
come il volo di un gabbiano.



sabato 12 marzo 2011

Se vorrai


Dammi la mano
non aver paura,
stringi le mie dita
prendi il mio cuore
tenilo stretto
fanne una spremuta d'amore

Accarezza la mia anima
riscaldala con il tuo sorriso
accompagnala nel suo cammino
falla volare come un gabbiano
non lasciarla scappare
per il resto del percorso
insieme a te vorrebbe sognare

Allunga il tuo sguardo
oltre la siepe dei ricordi
lasciati alle spalle
i timori della vita
vorrei per sempre scacciare
dalla dolcezza del tuo viso
lo sgomento di navigare

Saro' il compagno dei tuoi passi
il sostegno del tuo destino
il calore per il tuo corpo
il porto delle tue angosce
il riparo forte e sicuro
dove potrai in ogni momento
trovare la forza per abbattere quel muro

Solo solo solo se vorrai


mercoledì 9 marzo 2011

Risveglio



Sei arrivata
all'improvviso
da uno spiraglio
appena socchiuso

Sei sbocciata
come un fiore
nel giardino
della mia anima

Sei volata
come un gabbiano
sul mare
del mio cuore

Hai illuminato
il mio cammino
come in una notte
di luna piena

Hai portato
dolcezza infinita
su un terreno
inaridito dal tempo

Hai seminato
i tuoi colori
nel grigio
dei miei pensieri

E lentamente
stai fermandoti
nel deserto
dei miei sentimenti
risvegliando
un desiderio intenso
sopito da tempo infinito

martedì 8 marzo 2011

Gocce di vita



La vita scorre a gocce,
una dopo l'altra
scrivono una storia
nascosta in quel cassetto
che tu hai saputo aprire

Scorrono lentamente,
sollevano dolci baci
abbandonati sulle onde del mare
nell'attesa di essere raccolti
da tenere carezze

Non e' facile entrare
fra le righe delle persiane
senza rompere equilibri
forgiati nel tempo
dalla forza del tuo cuore

Se potessi abitarti
camminerei al tuo fianco
tenendoti per mano
un sostegno alle fatiche
in attesa del loro turno

Semino le gocce della vita
e spuntano spiragli di speranza
mentre lampi di luce
illuminano la strada
che porta fino a te

domenica 6 marzo 2011

La porta socchiusa


Sono a un passo da te,
sfioro i tuoi capelli,
sento il tuo profumo,
respiro il tuo respiro,
accarezzo le tue mani,
vivo la tua vita

Sogno di cambiare il mio destino
camminando fra le nuvole
dell’altra meta’ del cielo
dove la strada tortuosa
sembra dritta come l’orizzonte
che delinea il confine del mare

Il cuore in frantumi
si riempie di emozione
mentre il suono della tua voce
colora giorni grigi come il cielo
con parole che scendono
sul fiume dei ricordi

Il percorso si perde
nella nebbia della sera
in un sentiero senza fine
verso mete sconosciute
nascoste da una porta socchiusa
che solo tu hai saputo aprire

Rischio la svolta
senza un rotta,
naufrago di nuova passione
accesa dalla tua dolcezza,
mi sei dentro ormai
là dove nessuno ha mai osato


venerdì 4 marzo 2011

Raggio di sole



In una giornata grigia
in assenza di speranza
hai aperto uno squarcio
fra nubi che nascondevano
un cammino ormai perduto

La notte sarebbe passata
in un turbinio di pensieri,
nella profondità del mare
che tramutava l'azzurro del cielo
in una notte compagna della malinconia

Benvenuto raggio di sole,
sei arrivata fino al mio cuore,
hai aperto la porta dell'anima
portando il calore della vita
abbandonato sulla spiaggia dei miei sogni

Una luce intensa la tua,
alimenta la forza del pensiero
tramutando ogni sentimento
in un fiume di parole
che scorre sulla strada del tempo

Meravigliosa energia
che allontana il peso del dolore
e porta alla fonte dei miei sogni
quell'amore alla cui assenza
mi ero arreso senza resistere

Ho racchiuso in una goccia
l'oceano di quel mare
perché diventi come i miei occhi
per incrociare il tuo sguardo
a calmare un'inquietudine profonda

Tra le righe del tempo
hai indicato la strada maestra
scacciando per sempre
il freddo della solitudine
e aprire la fonte dell'amore

Ti seguirò nell'universo
senza niente chiedere alla tua anima,
raccoglierò i tuoi baci abbandonati
sulla strada segnata dal tempo
per condurti là dove nessuno
ha mai osato accompagnarti